Replica Sistemi nel carcere di Bollate

Dopo aver conosciuto Francesco Panzeri, cofondatore con Giuseppe Cantatore e amministratore della cooperativa, e visitato l’area dedicata al contact center all’interno del carcere di Bollate, il management di Replica Sistemi ha deciso di collaborare con bee.4.

Nella struttura, perfettamente organizzata e attrezzata per lavorare in modo dignitoso e offrire un servizio d’avanguardia, lavorano più di 100 detenuti.

Giovanni aveva già competenze informatiche e in carcere aveva trovato modo di “riempire le giornate” impartendo lezioni ad altri detenuti e dipingendo dei quadri su tela, premiati in diversi contesti.

Questo nuovo lavoro di assistenza per Replica Sistemi ha però cambiato la sua prospettiva: “Amo il lunedì mattina perché inizia una nuova settimana lavorativa. Ho sempre cercato di tenermi impegnato, ma questo lavoro mi offre anche la possibilità di poter contribuire economicamente al mio sostentamento qui in carcere e a quello della mia famiglia, quindi mi sento utile. Mi piace questo lavoro e sono davvero contento dell’opportunità che mi è stata offerta da bee.4.”

Sanno entusiasmare, sono capaci di trasmettere il valore di ogni singola attività, aprono le menti sia di coloro che per molto tempo hanno come unico orizzonte una cella sia di chi non avrebbe mai immaginato di poter ricevere un servizio tanto professionale da chi ha avuto una condanna definitiva per reati penali.

Giacomo Scaratti, Responsabile del servizio di Application Management che con Ludovico Zuffinetti segue la formazione tecnica di Constantin e Giovanni, supportati anche da Giada, Team Leader bee.4, ha espresso, soddisfatto: “Sono molto entusiasta del progetto che stiamo portando avanti perché questo servizio mancava all’interno della nostra azienda e invece ora abbiamo la soddisfazione del cliente che, non appena apre un ticket, viene subito contattato e ci permette di prendere in carico velocemente la richiesta.